Esercitazione APROC 2017 a Rivolto |
Rivolto, 22 Giugno 2017. Dal 14 al 28 Giugno scorso, presso la base aerea di Rivolto, sede del 2° Stormo dell'Aeronautica Militare, ha avuto luogo un'esercitazione multinazionale denominata APROC 2017 (Air Centric Personnel Recovery Operatives Course).
Lo scopo primario di tale operazione è quello di addestrare e certificare il personale coinvolto in attività di recupero di soggetti civili o militari in territorio ostile, il cosiddetto Personnel Recovery, favorendo la cooperazione tra assetti provenienti da nazionalità diverse. In particolar modo il corso si prefigge di formare piloti con esperienza per poterli impiegare come Rescue Mission Commander per far si che essi possano pianificare ed eseguire missioni di Personnel Rescue occupandosi di briefing e debriefing a tutto vantaggio di Comandanti ed eventuali Task Force.
L'evento è stato organizzato dall'EPRC (European Personnel Recovery Centre), il comando multinazionale nato nel 2015 sulla base di Poggio Renatico in provincia di Ferrara, dalle 7 nazioni impegnate in questa tipologia di corso, Italia, Germania, Francia, Belgio, Olanda, Regno Unito e Spagna e ha coinvolto circa 450 militari e numerosi elicotteri. Questa edizione, che peraltro è l'unica di questo tipo che si svolgerà nel 2017, ha visto la partecipazione della Polonia con personale e assetti di volo nonchè la presenza di osservatori di altre nazionalità tra le quali gli USA che hanno portato il totale dei Paesi rappresentati a 12.
Per ciò che concerne la parte pratica dell'esercitazione, i primi due giorni hanno visto lo svogimento di corsi teorici denominati Academics, mentre nelle due settimane successive c'è stato il vero e proprio addestramento sul campo che si è svolto in particolari aree di Veneto e Friuli Venezia Giulia e che ha impegnato gli equipaggi in scenari via via più complessi per rendere il tutto il più verosimile possibile in modo da preparare il personale ai vari scenari che i conflitti odierni possono presentare.
Gli assetti partecipanti provenivano da Italia, Francia e Polonia ed erano temporaneamente basati a Rivolto, nello specifico si tratta delle seguenti macchine:
Italy Air Force | HH-101A | MM81868 / 15-05 | 15° Stormo, Cervia AB
Italy Air Force | HH-101A | MM81867 / 15-04 | 15° Stormo, Cervia AB
Italy Air Force | HH-139A | MM81824 / 15-52 | 15° Stormo, Cervia AB
Italy Air Force | HH-212AM | MM81155 / 9-55 | 9° Stormo, Grazzanise AB
Italy Air Force | AMX | MM7170 / 51-30 | 51° Stormo, Istrana AB
Italy Air Force | AMX | MM7186 / 51-50 | 51° Stormo, Istrana AB
Italy Air Force | AMX | MM7168 / 51-55 | 51° Stormo, Istrana AB
Italy Navy | UH-101A | MM81633 / 2-18 | Stazione Elicotteri Luni-Sarzana (SP)
Italy Navy | SH-90A | MM81583 / 3-07 | Stazione Elicotteri Luni-Sarzana (SP)
France Air Force | AS-555AN Fennec | 5393 | EH03.067, Villacoublaye AB
France Air Force | AS-555AN Fennec | 5516 | EH03.067, Villacoublaye AB
France Air Force | AS-725R2 Caracal | 2802 | EH01.067, Cazaux AB
France Air Force | AS-725R2 Caracal | 2772 | EH01.067, Cazaux AB
Poland Army | Mil Mi-24W | 728 | 56.BLOT, Inowroclaw
Poland Army | Mil Mi-24W | 738 | 56.BLOT, Inowroclaw
Poland Army | W-3W | 0606 | 66.DLOT, Tomaszòw Mazowiecki | w/o Massanzago (PD) 22/06/17
Poland Army | W-3W | 0601 | 66.DLOT, Tomaszòw Mazowiecki
Tornado del 6° Stormo di Ghedi e Eurofighter Typhoon del 4° Stormo di Grosseto hanno invece operato dalle rispettive basi.
Le operazioni di volo si sono svolte giornalmente e hanno avuto come base Rivolto seppur limitate a sole due nel primo pomeriggio con il preciso scopo di procurare il minor disagio possibile alle popoazioni interessate dal sorvolo dei velivoli. Inoltre, prima dell'inizio dell'esercitazione tutta l'attività è stata pianificata e condotta in collaborazione con le istituzioni territoriali del triveneto con specifici incontri nei quali sono stati illustrati gli aspetti salienti e i luoghi di svolgimento delle operazioni.
Durante la fase addestrativa le forze di terra si sono dislocate in zone predeterminate lontane dai centri abitati denominate Pick-up zones, interpretando il ruolo del nemico e contrastando l'attività di recupero svolta dagli equipaggi a bordo degli elicotteri. Oltre alle aree di recupero del personale, sono stati impiegati anche altri sedimi, nella fattispecie aviosuperfici o aree militari generiche, nei quali sono state allestite delle FARP (Forward Arming and Refuelling Point), in cui i velivoli potevano simulare un rifornimento presso un avamposto per poter esterdere il proprio raggio d'azione. I velivoli ad ala fissa hanno invece garantito la copertura aerea e l'appoggio ravvicinato alle squadre di recupero.
Tutto questo addestramento è stato messo alla prova da un avvenimento reale accaduto proprio il giorno del Media Day svoltosi il 22 Giugno. Poco dopo la partenza per la consueta missione giornaliera infatti, uno dei due PZL-Swidnik W-3W Sokol dell'esercito polacco, immatricolato 0606, ha dovuto effettuare un atterraggio di emergenza in un campo nei pressi di Massanzago (PD) a causa di un problema tecnico ed è stato completamente distrutto dall'incendio che ne è conseguito. Fortunatamente i sei militari a bordo hanno abbandonato il velivolo senza serie conseguenze e sono stati soccorsi dai due elicotteri italiani con cui erano in formazione.
Nel corso delle due settimane di attività i velivoli hanno condotto 168 sortite per un totale di circa 335 ore di volo formando e certificando numerosi equipaggi.
Vi ricordiamo che tutte queste e molte altre foto sono disponibili in alta risoluzione nel nostro database ai seguenti link:
Desideriamo ringraziare l'Aeronautica Militare e nello specifico il Ten. Giovanni L., per gli accrediti e le informazioni forniteci durante il Media Day a Rivolto e tutto il personale delle FARP di Belluno e Osoppo per le possibilità fotografiche concessaci e necessarie alla stesura di questo report.
Ricordiamo che tutte le foto presenti, salvo precisazioni, sono di proprietà dell'Associazione e protette da copyright, se ne vieta pertanto l'utilizzo previa autorizzazione.
Lo staff di North East Spotter.
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